Archivio

Anche per il 2014 l’Ente ha posticipato i termini per il versamento del conguaglio contributi: il pagamento potrà essere ritardato fino alla data del 30 aprile 2015. Il ritardo del versamento, anche di un solo giorno, rispetto al termine indicato, comporterà l’applicazione delle sanzioni e degli interessi nella misura prevista a decorrere dal 1/01/2015 al momento del pagamento

"Caro/a collega,
le responsabilità del mio incarico di presidente di INARSIND per la provincia di Roma, mi rendono sempre più preoccupato degli effetti di questa grave crisi di sistema e delle conseguenze per le nostre categorie, un mutamento che coinvolge le abitudini professionali di tutti noi, che non si ferma e trascina verso il basso I redditi professionali con il ritardo nei pagamenti, il blocco del credito e di conseguenza disagi e inquietudine per le difficoltà di liquidità. La riduzione delle spese della Pa fanno calare costantemente da qualche anno gli imponibili medi previdenziali degli iscritti alle Casse, vale a dire di coloro che esercitano la libera professione, in generale. Ecco a tal proposito, la fotografia di tale situazione pubblicata lo scorso anno da Il Sole 24ORE

Per fortuna INARCASSA anche per il 2014 ha posticipato i termini per il versamento del conguaglio contributi: pagamento che potrà essere ritardato fino alla data del 30 aprile 2015, con l’applicazione di un interesse dilatorio pari al tasso BCE + il 4,5% applicato ai giorni trascorsi dalla scadenza (31 dicembre 2014) alla data effettiva del versamento, che comunque deve avvenire entro il 30 aprile del 2015

Per chi deciderà di posticipare l'intero pagamento, è sufficiente che conservi il MAV originario (scaricabile sempre da Inarcassa On-line) e versarlo entro suddetta data di proroga. L’interesse verrà riscosso a parte, direttamente da Inarcassa, con le scadenze dei contributi minimi 2015.

Per chi invece intende pagare in parte, per esempio versando la sola quota del contributo soggettivo, così da poterlo dedurre dalla dichiarazione dei redditi per l'anno d'imposta 2014, deve procedere come segue: Individuare l'ammontare del conguaglio relativo al solo Contributo soggettivo che è scritto nella parte alta -del MAV; effettuare il bonifico bancario su:

BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Via C.Pavese,336 - 00143 Roma
IBAN. IT67X0569603211000060030X88
indicando: Cognome e nome + Numero matricola Inarcassa + la dicitura Contr.soggettivo conguaglio 2013

E' evidente che se si sceglie di versare il solo contributo soggettivo, bisogna ricordarsi di versare il restante conguaglio entro il 30 Aprile 2015, sempre con la modalità del bonifico bancario e con la dicitura: Contributo integrativo conguaglio 2013.

Ricordiamo infine che il ritardo del versamento, anche di un solo giorno, rispetto al termine del 30 aprile 2015 comporterà l’applicazione delle sanzioni e degli interessi nella misura prevista a decorrere dal 1/01/2015 al momento del pagamento".

Ing. Massimiliano Rossetti - Presidente INARSIND Roma